Guardia aerea svizzera di soccorso Rega, alla pagina iniziale

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La visione di soccorrere con ogni tempo

2010

3 gennaio: per la prima volta nella storia, la Guardia aerea svizzera di soccorso subisce la perdita di un membro d’equipaggio durante un intervento per la caduta di una valanga. Durante l’intervento di salvataggio dopo una valanga scesa nel Diemtigtal nell’Oberland bernese, un medico della Rega e sei persone periscono: una nuova slavina investe e seppellisce i soccorritori impegnati sul cono della prima valanga.

30 - 31 gennaio: ha luogo il primo volo transatlantico con a bordo la cosiddetta «Life-Box», una piccola macchina cuore-polmoni (ECMO). Si tratta di una prima mondiale a 12’000 metri sul mare. Durante il volo, le condizioni del paziente migliorano addirittura.

16 - 19 aprile: a causa della nube di cenere proveniente dal vulcano islandese Eyjafjalla lo spazio aereo svizzero è parzialmente chiuso al traffico aereo. Per rimanere operativa la Rega staziona temporaneamente due aeroambulanze in Spagna e in Italia. Grazie a questa strategia, Rega ha potuto trasferire due bambini con ustioni gravissime da Bergen (Norvegia) in una clinica specializzata a Boston (USA).

19 - 21 maggio: il Simposio Rega 2010 a Grindelwald incontra un grande successo. Vi partecipano 150 specialisti del salvataggio aereo provenienti da Europa, America e persino dall’Australia. Il tema in discussione riguarda le future sfide del salvataggio aereo. Il fulcro della manifestazione prevede dimostrazioni di volo e di tecniche di salvataggio davanti all’imponente sfondo offerto dalla parete nord dell’Eiger.

4 ottobre: tocca all’equipaggio di Losanna eseguire la 300’000ma missione dalla fondazione nel 1952 della Guardia aerea di soccorso svizzera.

2011

1 febbraio: la Rega lancia la propria App d’emergenza per iPhone: «iRega». Il 5 febbraio un appassionato di racchette lancia il primo allarme via iRega per la sua collega ferita. Le coordinate trasmesse consentono un atterraggio preciso al luogo dell’infortunio nella regione del Furka.

2 marzo: ricevuta la decisione del Tribunale federale amministrativo di tassare con l’iva i contributi dei sostenitori anche in futuro, la Rega si oppone rivolgendosi al Tribunale federale.

17 marzo: il primo jet medicalizzato della Rega in nuova livrea atterra all’aeroporto di Zurigo. Si conclude così la revisione generale dei tre aeroplani, eseguita dopo otto anni di servizio.

27 luglio: grazie alla navigazione satellitare la Rega può atterrare all’Inselspital di Berna anche in caso di cattiva visibilità. L’Ufficio federale dell’aviazione civile ha omologato il primo sistema d’approccio con GPS per elicotteri. Anche in caso di cattive condizioni meteo e strati di nebbia alta, i pazienti possono contare su un’elevata certezza d’intervento.

2012

16 marzo: Per la prima volta nella storia della Guardia aerea svizzera di soccorso, l’intera flotta di aeroambulanze è impegnata nel medesimo intervento. Dopo il tragico incidente di torpedone nel Vallese, la Rega riporta in patria 14 bambini belgi. Altri trasporti aerei seguono il 22 marzo.

27-29 aprile: Il 27 aprile, la Rega festeggia il 60esimo compleanno e per i due giorni successivi apre le porte del Rega-Center all’aeroporto di Zurigo alla popolazione. Oltre 20’000 curiosi visitano la sede principale della Guardia aerea svizzera di soccorso. Ulteriori feste per il giubileo seguono il 9 giugno all’elibase Losanna, il 23 giugno all’elibase Berna, il 7 luglio alla base di Dübendorf e il 18 agosto sulla Barfüsserplatz, nel cuore di Basilea.

27 settembre: Heinz Leibundgut, capo pilota elicotteri della Rega riceve l’Aeroswiss Award. La federazione mantello dell’aeronautica civile e spaziale riconosce i suoi meriti nel campo della sicurezza aerea e l’affidabilità dei voli con elicotteri.

3 dicembre: La Rega inaugura il suo nuovo sistema di gestione degli interventi (ELS), un’importante pietra miliare del progetto REMICO (REga MIssion COntrol). Durante il periodo festivo, il sistema è messo alla prova per la prima volta.

2013

8 febbraio: la Rega inaugura un simulatore di volo per gli elicotteri d’alta quota AW Da Vinci. Ora i piloti della Rega possono compiere gran parte della formazione IFR nel simulatore ed esercitare anche le situazioni d’emergenza, fin qui per ragioni di sicurezza impossibili da svolgere nell’elicottero vero.

1 marzo: per la prima volta nella storia della Rega si esegue un intervento d’elicottero interamente in volo strumentale (IFR). Il trasferimento d’un paziente da Lugano ad Aarau nell’elicottero Da Vinci si svolge senza problemi.

21 aprile: la Rega investe continuamente nella sua infrastruttura e nella fitta rete di elibasi. Dopo 2 anni di costruzione a Gordola presso Locarno inaugura la nuova elibase. La popolazione ticinese celebra l’evento con una giornata delle porte aperte.

29 aprile: al Rega-Center all’aeroporto di Zurigo entra in funzione la rinnovata centrale operativa. Ora i / le capo interventi possono gestire e coordinare le missioni in gran parte col sistema digitale, più efficiente.

22 ottobre: a Zernez, nell’ultima delle stazioni radio dislocate in tutta la Svizzera si montano i nuovi impianti. L’ammodernamento delle 42 stazioni fa parte del progetto globale REMICO, atto a rinnovare fra altro l’intera rete di comunicazione della Rega.

1 novembre: la Rega celebra la 2,5 milionesima tessera, che va alla famiglia Kradolfer di sette membri a Erlen TG. Mai prima furono in circolazione così tante tessere, mai prima l’appoggio della popolazione svizzera è stato così forte.

21 novembre: un anno dopo la posa della prima pietra, la Rega all’aeroporto di Zweisimmen celebra l’inaugurazione della sua più recente elibase. L’edificazione a Zweisimmen dimostra l’interesse della Rega per le regioni periferiche e la volontà di offrire una solida copertura sanitaria.

9 dicembre: la Rega e Air Glaciers pongono il salvataggio aereo nell’Oberland bernese su una nuova base contrattuale. La centrale operativa della Rega funge da punto nodale per il soccorso aereo e lo coordina in tutto l’Oberland bernese. 

2014

11 marzo: dopo l’incidente a Gran Canaria di un torpedone con a bordo un gruppo di turisti svizzeri, la Rega con 6 voli con i jet ambulanza rimpatria 11 feriti gravi. Nell’incidente ha perso la vita una persona, 17 sono i feriti. Per questo intervento maggiore la Rega invia in giornata sul posto un medico e un capo interventi per assistere al meglio le persone ricoverate.

10 maggio: oltre 4’000 fan della Rega approfittano del giorno delle porte aperte all’elibase di Zweisimmen per sbirciare dietro le quinte della base nuova nel Simmental, inaugurata nel novembre 2013. Accanto agli elicotteri Rega EC 145 e Da Vinci in bella mostra anche un Super Puma e un EC 635 delle Forze aeree svizzere.

29 luglio: a Trondheim, un pullman con a bordo 17 passeggeri svizzeri subisce un incidente stradale. Molti sono i feriti, tre muoiono nella disgrazia. Una volta di più il dispositivo della Rega è efficace: il giorno stesso un jet vola in Norvegia con a bordo due medici, un’infermiera specializzata e un capo interventi che si prendono cura delle vittime e organizzanoil ritorno in Svizzera.

13 agosto: dopo uno spettacolare deragliamento a Tiefencastel GR intervengono sul posto ben 4 elicotteri di salvataggio della Rega. Due operano subito sul terreno ripido e di difficileaccesso per recuperare con l’aiuto dell’argano dei feriti in parte gravi. Altri due elicotteri accolgono i pazienti ad uno scalo e li ricoverano velocemente negli ospedali.

22 agosto: con l’aeroambulanza e con la nuova incubatrice mobile la Rega rimpatria un nato prematuro.

2 novembre: la Rega compie il millesimo intervento di soccorso il cui allarme è giunto tramite la propria app d’emergenza. Con la trasmissione automatica delle coordinate direttamente nel cockpit, i pazienti possono essere soccorsi in modo ancora più efficiente. L’app Rega è stata scaricata già oltre 900’000 volte.

10 dicembre: il Da Vinci HB-ZRS della Rega è l’ultimo della flotta di elicotteri a essere attrezzato di un cockpit dotato degli strumenti che lo abilitano al volo strumentale. 

2015

31 gennaio: al Vilan nei Grigioni, una valanga travolge sette sci-escursionisti. Tre elicotteri della Rega, otto soccorritori alpini del Club alpino svizzero, un cane da valanga e due altri elicotteri si occupano dell’operazione di salvataggio. Recuperano tre persone morte e quattro feriti gravi da ricoverare in ospedale.

26 febbraio: nel volo d’approccio all’elibase di Erstfeld, un elicottero di soccorso della Rega subisce un atterraggio duro. A bordo si trovano quattro collaboratori della Rega, tre dei quali sono feriti e ricoverati in ospedale.

9 aprile: la decisione per il futuro jet ambulanza è presa: la Rega punta anche in futuro sulla collaudata famiglia Challenger di Bombardier. Dal 2018 saranno in missione tre nuovi Challenger 650, dotati dell’avionica di punta e di turbine più potenti. Inoltre, la cabina sarà più silenziosa di quelle odierne, a tutto vantaggio di pazienti ed equipaggi.

11 maggio: gli elicotteri EC 145 delle quattro basi di pianura ricevono la barella «Roll in». Il carrello pieghevole rende il trasporto ancora più confortevole per i pazienti. La barella è compatibile con l’incubatrice mobile ed è dotata del primo «Pack Rack», un tavolo per gli strumenti adatto al trasporto aereo: una novità mondiale.

21 giugno: la Rega introduce un nuovo e moderno software per la gestione dei tesserati ed elimina una mancanza: finora per il tesseramento di famiglia potevamo produrre una sola tessera, ora invece, ogni membro incluso riceve una tessera personale.

13 luglio: la Rega testa una rotta aerea IFR sopra il passo dello Julier che porta dall’Engadina all’Ospedale cantonale di Coira. Gli apparecchi di misurazione a bordo registrano i precisi dati di posizione per controllare la precisione dell’autopilota. Su questa rotta IFR, parte del Low Flight Network, in futuro si potranno trasportare pazienti anche con il cattivo tempo.

30 settembre: il bel tempo costante procura alla Rega un’estate intensa. Da luglio a settembre, gli equipaggi delle 12 elibasi sono mobilitati per oltre 3’600 interventi.

30 novembre: all’ospedale Insel di Berna la Rega installa una propria stazione meteo. Sarà parte di una rete di stazioni e webcam che forniranno i dati meteo per aerei, costantemente attualizzati: una premessa per i piloti della Rega per poter volare con il sistema strumentale.

1 dicembre: la Rega firma un contratto con il costruttore AgustaWestland per la fornitura di tre nuovi elicotteri del tipo AW169-FIPS. Dal 2021, gli elicotteri di soccorso biturbina dotati di impianti di sbrinamento sostituiranno una parte dell’odierna flotta. Con l’AW169-FIPS la Rega si avvicina di un passo decisivo alla visione di un soccorso aereo meteo-indipendente.

2016

26 aprile: all’aeroporto di Bressaucourt (nel Giura) è installata e messa in funzione l’ultima delle sei stazioni meteo della Rega. La stazione misura fra altro l’altitudine degli strati nuvolosi e ha dei sensori che indicano il tipo di precipitazioni e la visibilità. È parte della rete nazionale di stazioni meteo e webcam, che fornisce ora ai piloti della Rega i dati aggiornati, una premessa indispensabile per il volo strumentale con elicotteri.

31 agosto: la flotta della Rega cresce. Dal costruttore nella Francia meridionale arriva un elicottero del tipo Airbus Helicopters H125. Dalla primavera 2017, l’elicottero immatricolato HB-ZJR serve principalmente all’addestramento e alla formazione dei futuri piloti della Rega nel volo ad alta quota e con carico al gancio baricentrico.

30 settembre: durante i mesi estivi, gli equipaggi d’elicottero della Rega volano continuamente e, anche dall’estero arrivano più chiamate di soccorso del solito. Ogni giorno, fino a due dozzine di persone necessitano di una consulenza dei medici della Rega. Da giugno a settembre oltre 500 viaggiatori ammalati o feriti gravi devono essere rimpatriati con il jet ambulanza Rega o a bordo di un aereo di linea.

29 ottobre: a San Gallo, la Rega ospita il «2. Simposio dell’Europa centrale del soccorso aereo» dedicato al soccorso aereo medicalizzato, quali «Interventi chirurgici sul posto» o «Plasma e sangue e analisi di laboratorio nell’elicottero», come pure lo scambio d’esperienze circa l’attrezzatura ed esempi riferiti da esperti.

9 dicembre: la Rega firma il contratto per l’acquisto di sei elicotteri del tipo Airbus Helicopters H145, il modello successivo dell’EC 145, più spazioso e più performante. Dal 2018, i nuovi elicotteri sostituiranno la flotta EC 145 delle elibasi di pianura.

14 dicembre: il primo dei tre nuovi jet ambulanza del tipo Challenger 650 prende il volo. Il «Green Aircraft», un aereo in grado di volare con un cockpit funzionante, ma ancora senza gli arredi interni, caratterizzato dalla verniciatura verde, vola dal costruttore Bombardier a Montréal a Peterborough presso Toronto dove il jet Rega sarà dotato degli arredi interni.

19 dicembre: la Rega trasporta la prima paziente su una rotta di volo strumentale Low Flight Network (LFN) sopra il San Gottardo. Questa rete basata sulla navigazione satellitare rende possibile il volo con elicotteri anche con cattiva visibilità, servendosi del volo strumentale. Dal dicembre 2016, di giorno sono concessi i voli di soccorso sulle principali rotte LFN nord-sud e est-ovest. Con ciò, la Rega fa un altro passo verso la realizzazione della sua visione «Soccorrere con qualsiasi tempo». 

2017

7 marzo: il CEO Rega Ernst Kohler inaugura il nuovo eliporto dell’ospedale di Interlaken. Per aumentare il grado di sicurezza per pazienti ed equipaggi, la Rega partecipa al rinnovo degli eliporti presso gli ospedali svizzeri, fornendo consulenza e perizie, e contribuendo al rispettivo finanziamento. Oltre a Interlaken, anche gli ospedali di Frutigen (BE), Nyon (VD) e Thusis (GR) hanno potuto inaugurare nuovi eliporti, realizzati con l’aiuto della Rega.

1 giugno: mini progresso medico. La Rega attrezza i suoi elicotteri di salvataggio con un nuovo tipo di video laringoscopio per gestire in sicurezza le vie respiratorie. Collaudato negli ospedali, gli equipaggi Rega dispongono ora di un apparecchio perfezionato, utilizzabile all’aperto anche in condizioni meteo sfavorevoli: l’immagine sul display è visibile anche durante interventi di soccorso con luce solare intensa o su campi innevati.

30 agosto: al lago di Lucendro sul passo del Gottardo la Rega mette in funzione l’ultima webcam meteorologica concludendo il grande progetto «Thor» nei termini previsti. Ben 60 stazioni di rilevamento e webcam su tutto il territorio nazionale forniscono ai propri piloti d’elicottero informazioni costantemente aggiornate nel cockpit. I preziosi dati meteo sono la premessa per i voli strumentali (IFR) e indispensabili al
soccorso aereo non meteo dipendente.

18 settembre: la Rega lancia una campagna pubblica con lo scopo di registrare gli ostacoli aerei a bassa quota. Cavi o linee aeree che si trovano a meno di 25 metri dal suolo non devono essere segnalati all’UFAC come ostacoli al traffico aereo e pertanto non figurano su alcuna cartina geografica. Per gli elicotteri però sono un grave pericolo: possono causare danni e, nel caso peggiore, provocarne la caduta. Ora, la Rega registra questi ostacoli a bassa quota nella propria banca dati.

23 dicembre: la Rega ottiene un permesso dall’UFAC che le consente di utilizzare 24 ore su 24 importanti nodi della Low Flight Network, una rete di navigazione satellitare di rotte IFR. Fra questi gli aeroporti militari di Emmen e di Meiringen e il volo d’approccio all’eliporto dell’ospedale Insel di Berna. Un ulteriore passo avanti nella realizzazione della visione Rega «Soccorrere con qualsiasi tempo». 

2018

17 aprile: in occasione dell’incontro annuale con i media, il nuovo jet ambulanza Rega del tipo Challenger 650 del produttore canadese Bombardier atterra all’aeroporto di Zurigo, accolto dai pompieri dello scalo zurighese con il tradizionale getto d’acqua ad arco. Il jet con l’immatricolazione HB-JWA è il primo dei tre nuovi jet ambulanza che entro la fine del 2018 completeranno la flotta Rega, in sostituzione della flotta di CL-604.

27 maggio: durante le due “Giornate di porte aperte”, circa 15’000 persone visitano il Rega-Center. Nella sede centrale della Rega all’aeroporto di Zurigo possono sbirciare dietro le quinte della Guardia aerea svizzera di soccorsoe visitare per la prima volta il nuovo jet ambulanza Rega Challenger 650. Piloti d’elicotteri e di jet, paramedici, medici d’urgenza, meccanici, capi intervento e altri collaboratori Rega sono a disposizione degli interessati per rispondere alle loro domande.

10 ottobre: con l’aiuto del sistema di ricerca multisensore IR/EOS, di notte la Rega trova una persona scomparsa sul Niesen (BE). Il sistema ad alta tecnologia montato sull’elicottero Rega è gestito da un operatore appositamente formato. Una termocamera estremamente sensibile, sensori ottici, una console computerizzata in cabina e lo speciale faro di ricerca consentono di effettuare ricerche aeree efficaci e ad ampio raggio di persone disperse,di giorno e di notte.

23 ottobre: il nuovo elicottero Rega del tipo Airbus Helicopters H145 compie il suo primo intervento. L’equipaggio dell’elibase Rega Berna trasferisce d’urgenza un paziente gravemente malato dal centro ospedaliero di Bienne all’Inselspital di Berna. Con la sua spaziosa cabina, il nuovo elicottero Regasi presta particolarmente a trasporti speciali di medicina intensiva, come adesempio con una macchina cuore-polmoni mobile.

2 novembre: in occasione dei festeggiamenti per la 50’000esima sostenitrice nella città di Berna, la Rega presenta il nuovo elicottero di soccorso H145, atterrato in Piazza federale. Il pubblico può ispezionare per la prima volta il nuovo elicottero di soccorso dell’elibase Berna e farsi spiegare dall’equipaggio bernese cosa rende così speciale questo aeromobile. 

2019

14 febbraio: la Rega trasporta da Londra a Kaohsiung, a Taiwan, una paziente collegata a una macchina cuore-polmoni mobile a bordo del suo nuovo jet ambulanza. Con una durata di 14,5 ore, si tratta del volo più lungo effettuato al mondo con una paziente in terapia intensiva collegata a un apparecchio ECMO. Un intervento riuscito grazie alla stretta collaborazione della Rega con l’Ospedale universitario di Zurigo e ai lunghi sforzi della Rega per l’impiego di apparecchi medici high-tech a bordo dei suoi aerei.

8 marzo: il jet Rega con più anni di servizio, il Challenger CL-604 con immatricolazione HB-JRA, viene traghettato sul Lago dei Quattro Cantoni da Alpnach al Museo dei Trasporti di Lucerna. Durante i suoi 16 anni di servizio, ha rimpatriato oltre 4’400 pazienti da tutto il mondo. Da metà aprile completa l’esposizione permanente della Rega al Museo dei Trasporti, dove può essere visitato, continuando così a essere al servizio della popolazione svizzera.

15 marzo: alla stazione centrale di Zurigo l’equipaggio Rega della base zurighese presenta il suo nuovo elicottero di soccorso Airbus Helicopters H145. Nell’atrio della stazione i visitatori possono ammirare da vicino il nuovo elicottero Rega e farsi un’idea di persona del mondo Rega.

12 aprile: la Rega presenta un nuovo mezzo d’intervento per la ricerca di persone in emergenza. Si tratta del drone Rega di nuova concezione, in grado di sorvolare in modo autonomo vaste aree di ricerca e dotato di diversi sensori, come ad esempio una termocamera. In futuro sarà utilizzato come ulteriore strumento nelle operazioni di ricerca di persone disperse, ferite o malate, ad esempio quando la scarsa visibilità rende impossibile l’uso di un elicottero.

28 aprile: per la prima volta un equipaggio Rega raggiunge l’Ospedale universitario di Zurigo (USZ) utilizzando le cosiddette procedure di volo strumentale in condizioni di scarsa visibilità. Il paziente doveva essere trasferito il più rapidamente possibile al centro ospedaliero per un intervento cardiaco urgente. Solo poche settimane prima, l’Ufficio federale dell’aviazione civile (UFAC) aveva approvato le nuove procedure d’avvicinamento della Rega all’USZ e all’Ospedale cantonale di Winterthur.

14 settembre: numerosi visitatori assistono alla fase d’atterraggio del nuovo elicottero di soccorso sui terreni dell’Olma a San Gallo. Da inizio giugno il nuovo elicottero Rega del tipo Airbus Helicopters H145 è in servizio alla base di San Gallo. Ora l’equipaggio presenta il «suo» nuovo aeromobile alla popolazione sangallese.

21 novembre: la Rega, più che mai apprezzata dalla popolazione, dà il benvenuto alla sua 3,5 milionesima sostenitrice. Quale sentito ringraziamento rivolto a tutti i tesserati, invita la nuova sostenitrice al Rega-Center. La Rega è in grado di garantire alla popolazione svizzera cure mediche di base 24 ore su 24 solo grazie al contributo solidale delle sue sostenitrici e dei suoi sostenitori.